La storica community web si lancia nel mondo infotainment e gaming grazie a una partnership con Wall Street Football, ma le novità non finisco qui perchè è pronto anche un libro che farà felici gli appassionati di calcio
Chiamarsi Bomber cambia pelle – la storica community di tifosi e appassionati di calcio nata nel 2010 e cresciuta a ritmi vertiginosi sui social, da oggi, metterà a disposizione un database con le prestazioni dei calciatori, servizi di infotainment e gaming. L’obiettivo di Chiamarsi Bomber è quello di fornire spazi di gioco legato alle performance del singolo giocatore durante la partita o l’intero campionato. Wall Street Football, che ha inoltre acquisito la maggioranza del capitale, sarà il partner di Chiamarsi Bomber in questa nuova avventura.
Cos’è Chiamarsi Bomber
Facciamo un passo indietro, Chiamarsi Bomber è la community web più longeva per gli appassionati di calcio, presente su tutti in tutte le piattaforme social e con all’attivo ben 5 milioni di followers totali. Fondata il 13 dicembre del 2010 inizialmente su Facebook da un gruppo di amici stretti tra cui Riccardo Russo e Giammarco Brega, alle origini si chiamava “Chiamarsi Bomber tra amici senza apparenti meriti sportivi”. Il brand è presto diventato virale, la community è poi cresciuta su altre piattaforme social e web diventando un vero e proprio punto di riferimento per il proprio pubblico, a tal punto da far decidere i founders in un cambio definitivo di brand nel più semplice e più facile da condividere: Chiamarsi Bomber.
(Immagine dal FB di Chiamarsi Bomber)
La partnership con Wall Street Football
Wall Street Football è una startup nata nel 2017, che offre una piattaforma (la prima) dove giocare, scommettere e fare trading (pre-partita e live) sulle reali prestazioni dei singoli calciatori. Un algoritmo è in grado di prevedere quanti passaggi effettuerà un giocatore, quante volte prenderà un cartellino rosso, se colpirà o meno di testa. E ce lo dice, (e qui sta la novità assoluta), anche a partita in corso, un dato davvero utile non solo per chi scommette, ma potenzialmente anche per le società di calcio. Giovanni Bertoli CEO di WSF racconta come nella sua startup facciano parte Michele Di Marcantonio, Filippo Celleno, Marco Campanelli, Elisa Zanchetta e Yev Levin. Molti di questi, hanno esperienze nel mondo delle tech company della Silicon Valley, da Google, a Yahoo, che ha permesso loro di generare un algoritmo in grado di prevedere tutto quello che farà un calciatore durante la partita – e questo è utile su due fronti: per le società di scommesse che devono stabilire le quote, ma anche per i tifosi che giocano al fantacalcio che possono giocare tra di loro senza usare soldi veri, ma scommettere dei virtual coin chiamati appunto bombercoin.
La nuova partnership ha dato vita a Wall Street Bomber che avrà l’obiettivo di unire il meglio delle due aziende (tecnologia e competenze di marketing) in un unico progetto. Le sinergie saranno importanti e stabiliranno così, nuove modalità di coinvolgimento nell’ecosistema calcistico. Giammarco Brega, CFO e co-fondatore di Chiamarsi Bomber ha commentato così sulla nuova partnership ottenuta:
“Quando Riccardo Russo ha creato la community, non avrei scommesso un euro sul fatto che più di dieci anni dopo saremmo stati ancora allo stesso tavolo a costruire un progetto di così ampio respiro. Siamo nati come il primo bar sport digitale e ci stiamo evolvendo in un nuovo ecosistema mai visto prima. La passione con la quale lavoriamo è sempre la stessa e vogliamo ripagare gli utenti che in questi anni ci hanno dimostrato il loro attaccamento alla maglia. Con l’aiuto di Giovanni e del team di WSF siamo sicuri di poter creare qualcosa di unico per tutta la community. Si allarga il team, si allarga la famiglia. Non vediamo l’ora”.
Anche un libro
E le novità per Chiamarsi Bomber non sono finite con la partnership con Wall Street Footbal. Giusto in tempo, per le letture sotto l’ombrellone, il team di CB lancia anche un libro fatto a pennello per chi si vanta di conoscere a memoria tutte le nazionali che hanno vinto la Coppa del Mondo o per chi è sicuro di sapere chi è il miglior marcatore di tutti i tempi in Champions League. Il libro di Chiamarsi Bomber “Il grande ripasso di calcio“, a cura di Riccardo Russo (fondatore di Chiamarsi Bomber) e Daniele Villa (autore) ed edito da Rizzoli è disponibile da oggi su Amazon.
Consigliato per l’appassionato in astinenza da campionato che è stufo della centesima, inutile amichevole estiva o dall’ennesimo rumors di mercato sul proprio calciatore preferito… Per chi pregusta la temutissima sera dell’asta del Fantacalcio… Per chi pensa di conoscere vita, numero di scarpe e abitudini alimentari di ogni giocatore del globo… Dalla più divertente e longeva community del web, il libro contiene 144 pagine ricche di centinaia di giochi, quiz, test, cruciverba e infinite ore di divertimento per misurare e mettere alla prova la propria cultura calcistica!
“Superate le fasi eliminatorie, fatevi strada nel tabellone e mandateci i risultati per dimostrarci che siete dei veri Bomber” invitano gli autori Russo e Villa”